28 maggio 2009

IL PAESE IN CUI NON MI RITROVO PIU'

Reggio Emilia, 28/05/2009

A livello nazionale il clima politico e sociale è diventato per me, donna di sinistra e ambientalista, a dir poco “indigesto”. Il proliferare di furbi e furbetti, di chi urla più forte, di chi si fa fotografare con la velina di turno, di chi insulta gli altri, di chi si professa credente e poi agisce da mascalzone, di chi vuole imporre il proprio modello a tutti e demonizza chi la pensa diversamente, di chi – da uomo – vuole decidere sul corpo delle donne – di chi vuole mettere un fucile in mano ai ragazzini – di chi è orgogliosamente razzista pur negandolo – di chi inquina e fa ogni genere di abusi e resta impunito - di tutti quei personaggi squallidi ed omologati che fanno solo il proprio meschino interesse, non importa a spese di chi.
Questo paese non mi piace affatto, la sua classe dirigente non mi rappresenta, il modello dominante è non solo pericoloso ma ci sta portando sull’abisso di una società darwiniana, di lotta per la sopravvivenza e devastazione del territorio.
Tutto ciò grazie al governo di centrodestra ed ai media compiacenti e complici.

Non vorrei davvero che la mia città facesse la stessa triste fine. Certo non siamo più un’isola felice ma qui i servizi ancora funzionano, nonostante i pesanti tagli al welfare da parte del governo nazionale.
Per questo ho deciso di impegnarmi in questa campagna elettorale a sostegno del Sindaco Delrio, che è il candidato che meglio riassume in sé la forza delle idee ed il pragmatismo dell’azione, tipico della nostra terra emiliana. Con coerenza, nella lista “Sinistra e Verdi” intendo dare il mio piccolo contributo sui temi del lavoro e dell’ambiente, sulla vivibilità dei nostri quartieri, sulle piccole cose così come sulle grandi scelte di fondo per la città ed i suoi cittadini, nuovi e vecchi.
Io sono fiera della mia reggianità, so parlare in dialetto e amo la nostra cucina ma so anche l’inglese, mi piace confrontarmi che altre culture, conoscere gente nuova, diversa da me ma non per questo meno interessante. In estrema sintesi: non voglio una città-fortino di soli cittadini reggiani (ariani) ma una città accogliente e multietnica, nel pieno rispetto della libertà e dei diritti e doveri da parte di tutti.
Le difficoltà che stiamo incontrando, soprattutto dal punto di vista economico e di tenuta del tessuto sociale, vanno affrontate insieme, con coraggio e coerenza, senza cadere nella trappola della guerra fra poveri, che ci porta a prendercela con chi è messo peggio di noi - giusto per spirito di rivalsa - saper affrontare la sfida della crisi con una visione nuova ed eticamente corretta del vivere in comunità, puntare ad una riconversione produttiva verso la cosiddetta “green economy” che può portare nuova prosperità e uno sviluppo corretto, senza danneggiare l’ambiente che ci circonda e che abbiamo il dovere di tutelare e preservare per i nostri figli. Non cadiamo nella trappola delle ricette facili, la situazione contemporanea è complessa e richiede soluzioni differenti e ragionate, condivise e soprattutto coraggiose. Insieme possiamo farcela.

Roberta Filippi
Candidata consiglio comunale
Sinistra e Verdi per Reggio

11 maggio 2009

Le attività dell'Assessorato Ambiente

ENERGIA

2004 / 2005
Inaugurazione di “Informa energia” aperto ai cittadini due volte a settimana (5 Aprile – 3 Novembre)

Realizzazione di Punto energia e bollino calore pulito
Realizzazione, in Piazza della Vittoria, della mostra "Vivo in classe ‘A’ – Architetture ad elevate prestazioni energetiche”

Presso “Ecocasa”, a “Casa e tavola” realizzazione di uno stand informativo sul risparmio energetico attraverso una apertura straordinaria dello sportello “Informaenergia”.

Adesione alla Campagna “ Mi illumino di meno” (16 Febbraio 2005)

Presentazione Bilancio Energetico (6 Novembre 2005)

Progettazione per la prossima a apertura del Punto Energia e varo del piano di controlli sulle caldaie (bollino blue caldaie), da parte del Servizio Politiche Energetiche.

Realizzazione Piano energetico comunale

2006

Oltre al consolidamento di servizi informativi per i cittadini, quali l’Informaenergia, redazione del Piano Energetico in un’ottica di coordinamento trasversale all’interno dell’Ente, cioè in collaborazione con la Pianificazione e l’Area Tecnica, per recepire all’interno delle diverse procedure e applicare sul patrimonio comunale criteri di risparmio energetico. Il Piano Energetico affidato a consulenti ma coordinato dall’Ente ha il compito di individuare azioni sia in campo edilizio, industriale e produttivo, mobilità e pubblico che puntino per il 2020, quanto più possibile, all’autosufficienza energetica da fonti rinnovabili. Obiettivo da raggiungere: diminuzione di CO2, stabilito dal Protocollo di Kyoto.

Sportello “Informaenergia”

Realizzazione progetto didattico “2006 Energia dallo spazio” (vincitore del bando “Infea 2005-2006”)

Promozione nelle scuole di forme di sensibilizzazione sui temi energetici, comportamenti quotidiani per ridurre i consumi, nuovi e più sostenibili criteri di progettazione e costruzione degli edifici. Tramite un lavoro costante sono stati raggiunti moltissime famiglie, oltre che studenti ed insegnanti.

Indicatori: 3.500 contatti con sportello Informaenergia e 1.300 studenti e famiglie coinvolte nell’intervento didattico.

2007

Sviluppo di iniziative per uso razionale dell’energia e contenimento dei consumi energetici, al fine di conseguire la riduzione delle emissioni in atmosfera da fonti fisse unitamente ad un consistente risparmio energetico e di combustibili fossili

Piano Energetico Comunale: inizio discussione con azioni in campo edilizio, industriale e produttivo, mobilità e pubblico.

Promozione di azioni informative (Punti Energia / Informaenergia), con percorsi educativi con le scuole, promozione dirette di interventi ed interazioni con regolamenti comunali, quali quello edilizio, certificazioni ecc.
Punti Energia
Informaenergia
2006 energia dallo spazio
2007 energia dallo spazio
Campagne informative sul risparmio energetico (in collaborazione con ENIA)

2008

Oltre a ricercare protocolli di accordo con il mondo privato per l’applicazione delle linee per il rispetto del protocollo di Kyoto, una volta terminato il Piano Energetico (primavera 2008), individuazioni delle azioni virtuose, che vadano verso il risparmio energetico nei propri stabili e la creazione di energia solare in realtà circoscritte, ma significative (riconvertire stabili, tetti fotovoltaici, conto energia, auto e bici elettriche, progetto “Zeem” (zero emission efficent mobility).

Prosecuzione degli interventi di risparmio energetico (es. piscina comunale) installazione di un impianto fotovoltaico presso l’ex caserma Zucchi. Il Piano Energetico prevede incontri con i privati e l’istituzione di un fondo di garanzia (ARIA - Azioni per il Risanamento dell’Inquinamento Atmosferico).

Come strumento informativo con il pubblico prosecuzione attività del servizio Informaenergia e attività verso le scuole, in particolare con il progetto “Energia dallo spazio”.
Ricadute di risparmio energetico dall’appalto dei Servizi Energetici

Riscaldamento
Installato oltre 15 caldaie a condensazione
Circa 100 impianti di telecontrollo (per la gestione a distanza delle centrali termiche e ottimizzazione dei consumi
Impianto solare termico per la produzione dell’acqua calda nella piscina di Via Melato

Illuminazione pubblica
Circa 100 regolatori di flusso per ottimizzazione dell’illuminazione pubblica
Sostituzione di oltre 2000 lampade con altre ad alta efficienza
Sostituzione delle lampade dei semafori con altre ad alta efficienza a tecnologia LED
Installazione di impianto fotovoltaico con tecnologia ad inseguimento all’interno della rotonda Mons. Cocconcelli.

Le attività dell'Assessorato Ambiente

RIFIUTI

2004

studio di prefattibilità dei raccolta porta a porta dei rifiuti nella 7^ circoscrizione

ampliamento rete isole ecologiche

specifiche campagne di informazione (quartino sulla Gazzetta di Reggio sulla raccolta differenziata, depliant multilingue sulla raccolta differenziata)

2005

progetto pilota di raccolta dei Rifiuti Porta a Porta: progetti di prefattibilità ed esecutivi, individuazione del segmento di territorio comunale rappresentativo, reperimento ed elaborazione dati, studio del territorio, progettazione vera e propria del servizio di raccolta e del piano di comunicazione, istituzione di uno specifico tavolo tecnico

tariffa: discussione dei criteri base con ATO ed Enia per determinare ogni anno tariffe eque e rispondenti alle esigenze della città e di tutte le sue componenti (cittadini, imprese, sindacati ecc.)

2006
varo del nuovo servizio di raccolta Porta a Porta nella settima circoscrizione (progettazione, studio di fattibilità, gestione amministrativa e dell’iter tecnico, comunicazione, applicazione, gestione delle criticità, rapporti con la società civile in collaborazione con la Circoscrizione sette, Enìa, i progettisti, ARPA, AUSL ed associazioni di categoria e dei cittadini)

70 incontri (tecnici e informativi con vari enti coinvolti nel progetto) sul porta a porta di cui 10 serate informative per i residenti della settima circoscrizione (coinvolte circa 2500 persone)
realizzazione di un DVD sul Porta a Porta con obiettivi promozionali ed informativi

politiche tariffarie: individuazione di un nuovo modo di operare, creando all’interno dell’ente un sistema di coordinamento delle informazioni tra i diversi settori con unico riferimento nella Policy nei confronti del gestore (riclassificazione della tariffa rifiuti per giungere ad una applicazione strettamente coerente con la norma, prevista con il passaggio da tassa a tariffa)
interventi per la riduzione dei rifiuti a monte del processo produttivo, distributivo e commerciale: progetto “La Spesa Verde” nei punti di vendita della grande distribuzione

progetti per intercettare i rifiuti prodotti anche fuori casa: progetto “Raccogli Ecologico” nei centri sociali della città

2007

porta a porta: valutazione ed analisi della sperimentazione all’interno di tavoli tecnici, analizzando le criticità e le difficoltà riscontrate e i risultati raggiunti al fine di costruire insieme all’azienda una nuova proposta che miri ad applicare gradualmente e con la flessibilità necessaria alle diverse tipologie abitative della città un sistema integrato di raccolta

avvio del progetto “Raccogli Ecologico” nei centri sociali

avvio del progetto “La Spesa Verde” nel settore del commercio

progettazione iniziativa “Pannolini ecologici” rivolto all’utilizzo di pannolini non più usa e getta, ma lavabili e riciclabili

coordinamento del gruppo di lavoro nazionale “Rifiuti 21 Network” che, insieme ad altre amministrazioni e al Ministero dell’Ambiente, approfondisce le migliori pratiche di riduzione e riciclaggio dei rifiuti urbani

tariffa: verifica del sistema/voci inserite in tariffa rifiuti

prosecuzione dei monitoraggi, studi e comunicazione su impianti energetici e di smaltimento rifiuti

Le attività dell'Assessorato Ambiente

ARIA

2004

Collaborazione alla realizzazione della settimana alla mobilità 16-22 Settembre 2004 , con altri settori interni del Comune

Collaborazione alla progettazione del PUM (Piano Urbano della Mobilità), in particolar modo alla gestione del progetto partecipato.

Partecipazione alla rete di monitoraggio Provinciale

Estensione di Agenda 21 nelle scuole con il progetto “A scuola da soli in sicurezza” ed in particolare in 10 istituti (elementari e medie) per affrontare sempre il tema della mobilità, tema strettamente connesso con l’inquinamento dell’aria, che oltre con misure strutturali, viene affrontato con specifiche campagne didattico/promozionali, quali il Bici-Bus.

Consolidamento dell’ufficio “Mobilità Ciclabile”, creato negli scorsi anni per promuovere la mobilità sostenibile.

2005

Progetto Partecipato Piano Mobilità :Il Comune con la Provincia e l’Agenzia per la Mobilità di Reggio Emilia (ACT), ha avviato un innovativo processo integrato di pianificazione della mobilità di area vasta, il PIANO DELLA MOBILITA’. Il progetto prevede accanto alla progettazione tecnica, un percorso di partecipazione “strutturata” delle diverse componenti sociali interessate ai diversi aspetti dei problemi della mobilità. Il percorso partecipato è stato avviato nel giugno del 2005; si sono svolti undici incontri dei tre Focus Group “Persone in movimento” , “Organizzazione mobilità” , “Logistica e trasporto merci” relativi alla fase del percorso “Analisi e Ascolto”.

Collaborazione a misure/ limitazione traffico (accordo Regionale)

Contratto di ricerca con Università di Modena e Reggio – Dipartimento di Scienze Saciali, cognitive e quantitative “Indagine preliminare sulla percezione della qualità dell’aria (Determina Dirigenziale n° 7103/687 del 7 Aprile 2005)

In merito alle politiche per migliorare la qualità dell’aria il Comune ha partecipato alla nuova zonizzazione del territorio gestita da Provincia e sollecitata da Regione e alla revisione della rete Provinciale e Comunale di monitoraggio, riesaminando il numero e l’ubicazione delle centraline e gli inquinanti da monitorare

Aria:a seguito della prima fase di zonizzazione ora si sta attuando la revisione della rete Provinciale e Comunale di monitoraggio in modo tale che i dati risultanti siano rappresentativi delle zone monitorate, riesaminando quindi il numero e l’ubicazione delle centraline e gli inquinanti da monitorare. Successivamente saranno predisposti piani e programmi a seconda della qualità dell’aria della zona considerata, progettando piani di mantenimento, di risanamento o d’azione.

2006

Le politiche per la qualità dell’aria sono strettamente connesse con quelle per la mobilità sostenibile, vista la stretta correlazione tra automezzi circolanti ed emissioni di inquinanti e sono realizzate Insieme alla Policy per la Mobilità Sostenibile.

Il Piano della mobilità è senza dubbio il progetto principale relativo a queste tematiche, gestito nel 2006 sia dal punto di vista tecnico che di partecipazione della società civile. In questa fase finale del lavoro oltre al quadro conoscitivo si sono poste le basi per definire delle chiare priorità di intervento che possano offrire benefici immediati alla cittadinanza in termini di miglioramento della mobilità e qualità dell’aria.

Questi aspetti devono incrociarsi strettamente con le politiche attuate da Act e trovare delle risposte tramite un ripensamento del trasporto pubblico. In questa ottica è stato approvato il nuovo Contratto di Servizio per la gestione dei servizi per la mobilità nel territorio comunale 2006/2009 impostato su criteri di controllo e coordinamento gestionale, amministrativo e finanziario.

È stata approvata la struttura della rete provinciale di rilevamento della qualità dell’aria per il Comune di Reggio Emilia: 3 centraline rientrano nella rete regionale (viale Timavo, San Lazzaro e viale Risorgimento); 2 centraline nella rete provinciale (via XX Settembre e via delle Ortolane).

2007

Oltre alla parte di gestione delle centraline di monitoraggio,

numerosi sono stati gli studi scientifici e le pubblicazioni (“Percezione dell’rischio della qualità dell’aria”; ARIA /azioni per il risanamento; studio “Campi Elettromagnetici e salute a Reggio Emilia: approfondimenti scientifici” in merito alla centrale Enel di via Gorizia);

seminari divulgativi con esperti del settore;

insieme alla Policy della Mobilità, organizzazione delle settimana della Mobilità sostenibile che si svolge normalmente dal 16 al 22 settembre e del

varo e gestione del contratto di servizio di ACT 2006/2009, impostato su criteri di controllo e coordinamento gestionale, amministrativo e finanziario.

Prevenire l’inquinamento atmosferico, in stretta correlazione con le “Politiche per la mobilità”, in collaborazione con l’azienda dei trasporti, al fine di realizzare un servizio ottimale per la città (rapporto qualità/prezzo) che determini un utilizzo inferiore dei mezzi privati.

Promozione dell’uso della bicicletta con campagne mirate e prosecuzione del progetto “Miglia Verdi”.

Prosecuzione delle analisi della percezione del rischio ambientale dovuto all’inquinamento atmosferico e promozione di campagne per la qualità dell’aria e la riduzione dell’uso dell’automobile.

Studio specifico del contributo all’inquinamento atmosferico del Comune di Reggio Emilia dovuto all’autostrada e proposte di azioni di riduzione e risarcimento alla città, attraverso un modello di simulazione sull’esempio dell’Autobrennero

Piano di risanamento e tutela qualità dell’aria (D.M. 21/4/1999), rete di monitoraggio, studi ed aggiornamento delle fonti inquinanti (fisse e mobili) potenziando la ricerca per lo sviluppo di tecnologie rinnovabili e a basso impatto ambientale, programmi per la limitazione del traffico e promozione di progetti innovativi tesi a ridurre le emissioni in atmosfera.

2008

Campagne informative sui mezzi di comunicazione e materiale divulgativo e di approfondimento scientifico, lo studio di modalità nuove e capillari per raggiungere il singolo cittadino
Gestione del contratto di servizio di ACT 2006/2009, impostato su criteri di controllo e coordinamento gestionale, amministrativo e finanziario e nella collaborazione su specifici progetti con la Policy Mobilità Sostenibile
Gestione delle centraline di monitoraggio
Fondo ARIA - Azioni per il Risanamento dell’Inquinamento Atmosferico (in corso la stesura del progetto - criteri)
Realizzazione Rapporto sullo stato dell’ambiente

Le attività dell'Assessorato Ambiente

ACQUA

2004

Prosecuzione della normale attività di rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue dei fabbricati (D.Lgs. 152/99 e D.G.R. 1053/03) e avviato programma di controllo straordinario degli scarichi.

Effettuazione di visita a tutti i fabbricati (oltre 100) muniti di depuratore (a suo tempo autorizzati in via provvisoria per consentire la messa a regime dell'impianto)

Si verificherà l'effettiva conduzione dell'impianto individuandone un preciso responsabile, acquisendo la documentazione che attesta la manutenzione degli apparati, fino ad arrivare al rilascio dell'autorizzazione allo scarico definitiva in capo ai proprietari effettivi degli alloggi.

In collaborazione con ARPA verranno poi svolti specifici accertamenti analitici presso gli insediamenti di maggiori dimensioni, tenuti al rispetto di limiti qualitativi di scarico a norma di legge.

Vengono normalmente svolti gli approfondimenti in ordine a segnalazioni ed esposti relativi a situazioni di inquinamento dei corsi d'acqua fornendo inoltre collaborazione ad ARPA circa la gestione delle emergenze e degli interventi di bonifica relativi ad episodi acuti di inquinamento a seguito di incidenti o scarichi abusivi.

E’ stata resa obbligatoria azione di allacciamento per tutte le nuove costruzioni

2006

Delibera N° 12447 del 3 luglio 2006 “Convenzione Quadro tra il Comune di RE ed Enìa per la realizzazione di nuovi interventi di estendimento / potenziamento della rete fognaria, degli impianti di depurazione e della rete dei canali superficiali nel Comune di Reggio Emilia da effettuarsi nelle seguenti “zone oggetto di intervento fognario” ed eventualmente in altre zone individuate successivamente…”

Settimana regionale per il risparmio idrico (27 maggio - 5 giugno)
Distribuzione di kit per il risparmio idrico (in collaborazione con ENIA)

2007

Delibera di G.M. 201 del 18/07/2007 “Approvazione della direttiva in rilascio delle acque di superficie” che sancisce importanti novità, per attivare la procedura di verifica preventiva prevista

2008

Azioni realizzate:
- Lancio della Campagna per l’uso dell’acqua del rubinetto realizzata nell’ambito delle iniziative promosse per la giornata mondiale dell’acqua 22 marzo
- Campagna radiofonica “Ti voglio bere” su Radio Bruno nel periodo marzo aprile
- Adesione alle campagne promosse da Enia e dall’ Unicef ”Goccia d’Acqua”
- Adesione al progetto promosso dalla associazione Altra Economia “Imbrocchiamola”
- Promozione dell’uso dell’acqua del rubinetto all’interno dell’Ente

08 maggio 2009

Le attività dell'Assessorato Ambiente

TUTELA ANIMALI

2004

Consolidamento, tramite convenzioni con privati, del servizio di intervento sul territorio, coprendo l'arco delle 24 ore.

Approvazione dal Consiglio Comunale di un innovativo Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali.

Trasformazione dell’area del canile in un luogo naturalistico, approvato e finanziato dal Comune e dalla Regione il primo stralcio di ristrutturazione del casolare vecchio ed ampliamento del canile.

Istituzione dell’ufficio Fauna Urbana per gestire tutte le competenze relative alla tutela degli animali, del randagismo e per sviluppare una corretta convivenza uomo-animale in città. Campagna abbandono

Realizzazione di una specifica pubblicazione “Fauna urbana – come vivere in città con gli animali” e il seminario tenutosi nell’autunno.

“Studio sul comportamento e benessere dei cani alloggiati presso il canile Municipale di Reggio Emilia”, promosso dall’Università di Parma e Milano, teso a studiare i cani e lo stato di benessere all’interno del canile.

Realizzazione, sempre in collaborazione con l’Università di Parma e grazie a finanziamenti regionali in collaborazione con il CEA, di un percorso didattico rivolto alle scuole dell’obbligo (23 classi) per sviluppare un corretto rapporto con i cani e i gatti. Progetto educativo rapporto uomo/animale “Come cane e gatto”

Completamento della struttura esterna del gattile con la costruzione di 3 nuove aree attrezzate da destinare al numero sempre crescente di gatti in attesa di sterilizzazione.

2005
Realizzazione di un corso di formazione sulle nuove normative “tutela e controllo degli animali”

Pubblicazione di un prontuario sulle principali violazioni in materia di tutela e controllo degli animali

Attuazione di una iniziativa promozionale, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale, mirata alla diffusione dell’utilizzo del microhip quale procedura di identificazione dei cani
Organizzazione seminario “Qui ... gatta ci cova”, con la partecipazione di Giorgio Celli, rivolto a tutti i numerosi estimatori di gatti.

Prosecuzione della ricerca condotta dall’Università di Parma/Dipartimento di Biologia Evolutiva e Funzionale, effettuata presso il canile comunale, riguardante lo studio e l’adattamento comportamentale e fisiologico dei cani ospiti presso la struttura.

Svolgimento di campagne informative, in collaborazione con Enìa spa, AUSL e FCR, mirata a sensibilizzare maggiormente i cittadini nell’attuazione delle misure di prevenzione necessarie al contenimento della zanzara tigre sul territorio.

Completamento lavori di ristrutturazione e ampliamento della struttura dei servizi (magazzino/stoccaggio alimenti animali, cucina, spogliatoi e servizi igienici) del canile/gattile comunale. E’ divenuto operativo il progetto di fitodepurazione presso il canile comunale.

2006

Continuazione delle collaborazioni con WWF e LIPU, rispettivamente con la gestione dell’Oasi di Marmirolo e la gestione del Centro Volatili “Croce Alata”.

Lotta integrata alla zanzara tigre.

Inizio della strategia d’intervento sperimentale concordata con ENIA nei confronti dell’Arocatus , meglio noto come “Cimice dell’olmo”.

Prosecuzione della collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie al fine di garantire attività complementare di vigilanza sul territorio comunale
Realizzazione del progetto zooantropologia didattica “Il cane il gatto io..”

Microchippatura cani gratuita

2007

Realizzazione area didattica LIPU presso Parco Abracadabra;

Promozione della campagna contro l’abbandono degli animali

Attuazione progetto di zooantropologia didattica “Gli animali e l’ecosistema a scuola”

Microchippatura cani gratuita

Inaugurazione nuove strutture del canile comunale

Attività informative e promozionali volte a tutelare gli animali in ambito urbano

Prevenzione delle forme di randagismo

Rispetto di una solidale e corretta convivenza con gli umani

Seminario annuale su maltrattamenti degli animali e la loro tutela

2008
Realizzazione del seminario “La legge 189/2004 Il divieto di maltrattamento degli animali tra dottrina e giurisprudenza”
Nascita di un nuovo parco pubblico in collaborazione con l’Ipercoop Ariosto nell’area adiacente al canile. L’area sarà dotata anche di uno spazio dedicato ad attività di agility, mobility e addestramento per cani.
Intensificazione dell’attività del centro Abracadabra/Croce Alata della Lipu per l’educazione ambientale rivolta al mondo della scuola.


TUTELA AMBIENTALE / IGIENE

2004

Realizzazione campagne informative, in collaborazione con Enia Spa, AUSL e FCR, mirata a sensibilizzare maggiormente i cittadini nell’attuazione delle misure di prevenzione necessarie al contenimento della zanzara tigre sul territorio

Nel 2004 sono state emesse: 421 autorizzazioni, 20 ordinanze e 314 atti prescrittivi, 97 pareri, svolte 68 commissioni/conferenze di servizio ed effettuati 68 sopralluoghi. A supporto dell’attività complessiva del servizio, l’ufficio amministrativo ha prodotto 179 atti (delibere, determine e liquidazioni), 167 buoni d’ordine e 28 sanzioni

2005

Azioni di contrasto nei confronti dell'abbandono dei rifiuti sul territorio comunale, tramite Enìa, con numerose bonifiche di abbandoni di rifiuti su aree pubbliche.

Nel campo della tutela delle acque oltre alla normale attività di rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue dei fabbricati realizzazione di un programma di controllo straordinario degli scarichi e di visita a tutti i fabbricati muniti di depuratore.

In collaborazione con ARPA realizzazione di accertamenti analitici presso gli insediamenti di maggiori dimensioni, tenuti al rispetto di limiti qualitativi di scarico a norma di legge.

Di rilevante importanza per la città sono, inoltre, le problematiche di ripristino ambientale dei siti inquinati, pareri agli impianti di smaltimento rifiuti, ordinanze contingibili ed urgenti, emissioni in atmosfera, studi ed interventi acustici e i problemi di igiene pubblica, collegati anche ad infestanti ed alle necessarie procedure veterinarie e sanitarie.

2006 - 2007

Abbandoni rifiuti - Si è intensificata l'attività volta a contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti sul territorio comunale. Tramite Enìa, si sono bonificate numerose aree pubbliche, mentre parallelamente si sono adottate le Ordinanze di bonifica e ripristino dei luoghi emanate a carico dei proprietari che hanno consentito il determinarsi di accumuli di rifiuti, non proteggendo adeguatamente la proprietà.

Aziende che smaltiscono e recuperano rifiuti - nei procedimenti di autorizzazione alla realizzazione degli impianti, all’esercizio dell’attività ed ai periodici rinnovi che fanno capo alla Provincia, l’ufficio ha partecipato con pareri o in Conferenze dei Servizi, raccogliendo i pareri da altri servizi comunali sugli aspetti edilizi ed urbanistici.

Siti inquinati - Di rilevante importanza sono i procedimenti partecipati (Arpa, Ausl Provincia e portatori di interesse) con i quali il Comune ha istruito ed approvato i progetti di bonifica dei siti inquinati di sottosuoli e acque sotterranee.

Inquinamento idrico – Acque - Oltre alla normale attività di rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue dei fabbricati (domestici in acque superficiali, produttivi in fognatura) si è svolto il programma di controllo straordinario degli scarichi dei fabbricati che non sono collegati alla pubblica fognatura e scaricano in acque superficiali tramite depuratore privato. Con ARPA sono stati effettuati accertamenti analitici presso gli insediamenti di maggiori dimensioni, tenuti al rispetto di limiti qualitativi di scarico a norma di legge.

Estendimento delle nuove reti fognarie, invitando ad allacciarsi alle stesse i proprietari dei fabbricati dotati di depuratore. Ciò al fine di migliorare l’attuale stato della qualità delle acque dei corsi d’acqua superficiali. Tali interventi continueranno anche nel 2007.

Creazione di un gruppo di lavoro di cui hanno fatto parte oltre a servizi interni anche Arpa ed Enia in merito all’individuazione della possibilità di allaccio alla fognatura depurata dei nuovi interventi edilizi, al fine di ridurre gli scarichi in acque superficiali agli effettivi casi di mancanza di rete fognaria.

Inquinamento atmosferico – Aria - Nei procedimenti provinciali di autorizzazione alle emissioni in atmosfera delle aziende, partecipazione con proprio parere e raccogliendo altresì le prescrizioni sanitarie dell’Azienda USL in merito. Viste le nuove disposizioni del Testo Unico Ambientale DLgv 152/06, partecipazione altresì all’istruttoria provinciale delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (IPPC) delle Aziende con proprio parere (coordinato su tutti gli aspetti di competenza comunale, urbanistici e sanitari) anche intervenendo ai lavori di Conferenza dei Servizi, raccogliendo il parere sanitario dell’Ausl e -come Sportello- curando il deposito delle istanze, la pubblicazione sul burer, l’invio del materiale ai partner procedimentali.

Inquinamento acustico – Rumore - Adozione di provvedimenti volti al contenimento dl rumore di attività produttive e di servizi.

2008

Conferma dell’attività amministrativa svolta già negli anni precedenti.

Attuazione di un programma di controllo degli scarichi idrici in acque superficiali finalizzato all’individuazione delle criticità e delle conseguenti soluzioni (fognature).

Istituzione di un osservatorio permanente sulla qualità delle acque.

Redazione Piano della telefonia con Polab e istituzione di un osservatorio permanente su inquinamento elettromagnetico

Le attività dell'Assessorato Ambiente

UFFICIO DI AGENDA 21
2004
Ø Adesione ad Aalborg Commitment avvenuta in Giunta in data 13 settembre 2004 (Nel mese di giugno 2004 la città di Aalborg ha ospitato la Quarta Conferenza europea delle città sostenibili nel corso della quale si sono incontrati oltre 110 sindaci europei che hanno sottoscritto una serie di impegni condivisi per un futuro sostenibile delle comunità locali: i cosiddetti "Aalborg Commitment“ – P.G. n° 17943 ID 285 -);
Ø Approvazione delle Linee Programmatiche Ambientali di Mandato 2004-2009 avvenuta in Giunta il 13 dicembre 2004 (Le Linee Programmatiche Ambientali di Mandato 2004-2009 è un documento nel quale sono esplicitati gli impegni ambientali della Giunta per i prossimi cinque anni – P.G. n° 24054 ID 410 - );
Ø Approvazione del progetto “Reggio Acquista Verde” avvenuta in Giunta il 22 novembre 2004 (Il progetto “Reggio Acquista Verde” ha l’obiettivo di introdurre criteri volti alla riduzione degli impatti ambientali nelle politiche di acquisto di beni e servizi dell’Ente - P.G. n° 24050 ID 369 -); Acquisti verdi per 15 milioni di euro già realizzati sino al 2008- primi in Italia per eco-management
Ø Nel 2004 sono proseguiti numerosi progetti e studi relativi al concetto di sostenibilità ambientale: in primo luogo è stata messa a sistema la procedura della contabilità ambientale, iniziata nel 2000, con la stesura del consuntivo 2002, del preventivo 2005, nonché le linee programmatiche ambientali di mandato; sono stati sottoscritti gli Aalborg Commitment per rendere le decisioni delle Amministrazioni chiare e per verificare gli impegni presi; complessivamente si è proceduto a mettere a sistema i dati ambientali e di sostenibilità (compreso gli indicatori ambientali europei); è stato presentato e finanziato dalla Regione 1 Bando CEA per le scuole “Miglia Verdi”; è stato finanziato dal Ministero ed iniziato il progetto”Acquisti verdi” volto alla diffusione dell’utilizzo dei prodotti e servizi con criteri ambientali all’interno del Comune e si è presentato lo studio “ Progetto Reggio Buona”.
Ø Il processo di Agenda 21 nel 2004 è stato esteso al centro storico, dopo l’esperienza nella circoscrizione 7. Lo strumento è stato utilizzato per affrontare sul territorio, in modo partecipato con i cittadini, temi specifici relativi a problemi sociali, culturali, architettonici, viabilità, qualità del tessuto urbano, ecc. In particolare nella circoscrizione 1 si sono svolti 2 forum, 12 incontri di lavoro e identificate 127 azioni. Agenda 21 si è estesa ulteriormente nelle scuole con il progetto “A scuola da soli in sicurezza” ed in particolare in 10 istituti (elementari e medie) per affrontare sempre il tema della mobilità. Tale tema è strettamente connesso con il tema dell’inquinamento dell’aria, che oltre con misure strutturali, viene affrontato con specifiche campagne didattico/promozionali, quali il Bici-Bus. L’ufficio “Mobilità Ciclabile”, che supporta l’Amministrazione Comunale nella definizione e realizzazione dei vari progetti, creato negli scorsi anni per promuovere la mobilità sostenibile, si è ulteriormente consolidato e radicato nella struttura.
2005
Ø Approvazione del Bilancio Ambientale di Previsione 2005 avvenuta in Giunta il 25 febbraio 2005 (Il Bilancio Ambientale di Previsione 2005 è un documento nel quale sono esplicitati gli impegni strategici e gli obiettivi che l’Amministrazione si pone in campo ambientale per il 2005 associati ad un set di indicatori fisici e a specifici target per verificare e rendicontare gli esiti delle politiche ambientali – P.G. n° 3578 ID 39); Approvati bilanci ambientali consuntivi e preventivi sino a consuntivo 2007
Ø Laboratorio di progettazione partecipata Quartiere Compagnoni (non c’è stata un’approvazione formale ma è stato discusso in Giunta - Obiettivo del progetto è la progettazione partecipata relativa ai temi “Accessibilità e spazi aperti pubblici” e “Centro Polifunzionale” del Quartiere Compagnoni). Determinazione Dirigenziale di Maggio del 2005 – Già realizzato e concluso così come gruppon partecipazione Mauriziano …….
Ø di AG.21 scuola in sicurezza e realizzazione BICI-BUS. (Settembre/Ottobre 2004 –Maggio 2005).
Ø Progetto rivolto alla scuola “sicuri alla meta” …………….
Ø Strumenti per progettare, verificare e rendicontare le politiche ambientali: rispetto dei tempi e delle procedure per la stesura dei documenti di rendicontazione, quali il “Bilancio Ambientale di Previsione 2005”, il “Conto consuntivo ambientale 2003-2004”, la rilevazione dei dati fisici relativi all’anno 2005 per la redazione del Bilancio Ambientale di Previsione 2006 in cui sono esplicitati gli impegni strategici (a medio-lungo termine) e gli obiettivi che l’Amministrazione si pone in campo ambientale per il 2006. Nel corso del 2005 sono state avviate le procedure interne per la redazione dell’Analisi integrata sullo stato di fatto per l’attuazione degli Aalborg Commitment.

Ø Contabilità Ambientale dell’Ente
Ø Il Comune di Reggio Emilia ha avviato già dal 2001 la costruzione del proprio sistema di contabilità ambientale, redigendo il “Bilancio Ambientale a consuntivo 2000–2001, le linee di preventivo 2003” e il “Conto Consuntivo Ambientale 2002, le “Linee programmatiche ambientali di mandato 2004-2009” e il “Bilancio Ambientale di Previsione 2005”. Nel mese di novembre del 2005 è stato approvato dal Consiglio Comunale il “Conto consuntivo ambientale 2003-2004” e sono state avviate le procedure per la rilevazione dei dati fisici relativi all’anno 2005 e per la redazione del Bilancio Ambientale di Previsione 2006 in cui sono esplicitati gli impegni strategici (a medio-lungo termine) e gli obiettivi che l’Amministrazione si pone in campo ambientale per il 2006.
Ø Adesione agli Aalborg Commitments
Ø Il Comune di Reggio Emilia ha sottoscritto e si è impegnato ad attuare gli Aalborg Commitments, cioè una serie di impegni per lo sviluppo sostenibile, definiti nel corso della Quarta Conferenza europea delle città sostenibili svoltasi nel mese di giugno 2004 nella città danese di Aalborg. Nel corso del 2005 sono state avviate le procedure interne per la redazione dell’Analisi integrata sullo stato di fatto.

2006


2007
Ø acq verdi
Ø •Definizione di criteri di preferibilità ambientale e sociale nell'acquistodei propri prodotti (sia beni che servizi) con il coinvolgimento attivo degli uffici interni all’Amministrazione e con il supporto di un apposito Gruppo Acquisti Verdi A21
Ø •Analisi degli acquisti del Comune
Ø •Coinvolgimento del Forum Ag21 Locale
Ø •Definizione di criteri di preferibilità ambientale e sociale negli acquisti.
Ø •Comunicazione ai fornitori sui nuovi criteri di preferenza/selezione che l’Ente adotterà
Ø •Redazione di bandi verdi
Ø •Sperimentazione di prodotti con criteri ambientali
Ø •Verifica dei risultati della sperimentazione
Ø •Redazione di Linee Guida per gli Acquisti Verdi
Ø •
Ø •Iniziativa con gli agricoltori biologici di Reggio Città del Bio,con l’individuazione di un marchio e prodotti dapromuovere
aalborg
Ø •Come primo passo per ottemperare gli impegni assunti con lasottoscrizione agli Aalborg Commitment nel settembre 2004, il Comune di Reggio Emilia ha recentemente elaborato la Baseline Review che ha l’obiettivo di individuare il punto di partenza, lo stato di fatto relativamente al livello di attuazione dei Commitments, dal quale partire per l’individuazione degli obiettivi condivisi.
Ø •La Baseline Review è stata approvata in Giunta Comunale il 7 Febbraio 2007 (Delibera PG 2134/37).
Ø •Il documento contiene una sintetica ricognizione di quanto realizzato fino ad ora dall’Amministrazione rispetto agli Aalborg Commitments sottoscritti ed una stima del livello di attuazione degli stessi come punto di partenza per intraprendere un percorso, volto a definire, in modo partecipato e condiviso con la comunità locale, gli obiettivi e le iniziative per un futuro sostenibile a Reggio Emilia.
Bil ambientale
Ø •Conto Consuntivo Ambientale 2005(approvato dal Consiglio Comunale il 13-10-2006 – Delibera n.18704/223)
Ø verifica a consuntivo dell’attuazione di quanto dichiarato a preventivo nel “Bilancio Ambientale di Previsione 2005”
Ø valutazione degli effetti delle politiche e azioni dell’ente e dello stato dell’ambiente attraverso i dati degli indicatori fisici scelti per la rendicontazione
Ø spese “ambientali” effettivamente sostenute nell’anno direttamente dall’Ente
Ø •
Ø •Bilancio Ambientale di Previsione 2006(approvato dal Consiglio Comunale il 13-10-2006 – Delibera n.18704/223)
Ø •dati a preventivo per l’anno 2006 (impegni strategici a medio-lungo termine, obiettivi specifici che l’Amministrazione si pone per il 2006, previsione delle tendenze degli indicatori fisici)
Ø •
•Partecipazione e coordinamento del Gruppo Nazionale su Contabilità Ambientale di Enti Locali italiani